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Lo Studio Notarile Achille Piccinelli Magnocavallo è specializzato nella progettazione e nella disciplina di atti istitutivi e di dotazione di TRUST, anche avvalendosi della collaborazione di esperti del settore.
Cos’è il Trust
Il trust è uno strumento giuridico di origine anglosassone, introdotto di recente in Italia. Nello specifico rappresenta il rapporto tra una persona (disponente, settlor) che trasferisce la proprietà legale di un bene che possiede ad un’altra persona (amministratore, trustee) che lo gestisce in base alle indicazioni del disponente inserite nell’atto istitutivo, all’interno del quale sono previste le modalità di godimento o la distribuzione del patrimonio ai beneficiari.
La particolarità del trust consiste nella possibilità di risolvere innumerevoli problematiche non affrontabili con gli ordinari strumenti del diritto italiano. Potrebbe essere metaforicamente rappresentato come una sorta di cassaforte giuridica dentro la quale una persona, un’azienda o un ente pongono beni, mobili o immobili, o diritti, con l’obiettivo di assicurare loro un determinato trattamento, dare loro una determinata destinazione, far sì che siano utilizzati per un certo fine o amministrati in un dato modo, ovvero proteggerli dalle proprie vicende personali o dall’azione di terzi.
Come funziona il trust
L'Atto di trust viene redatto a seguito di un'attenta analisi delle volontà del disponente; al suo interno vengono inserite le istruzioni relative alle modalità di gestione del patrimonio e del suo godimento da parte dei beneficiari. Anche la scelta della lege straniera applicabile è oggetto di attenta valutazione.
Solo dopo la sottoscrizione dell'Atto di trust davanti al notaio e con la nomina dell’amministratore (Trustee) i beni possono essere trasferiti al fondo del trust.
Da quel momento i beni saranno segregati dal patrimonio del disponente e da quello dell’amministratore, che ne avrà la gestione e che annualmente redigerà un bilancio sulla sua amministrazione.
Soggetti dei Trust
Principalmente il trust si fonda su un triplice rapporto, ovvero abbiamo il Settlor (o disponente) che attribuisce al Trustee (gestore del trust) la “proprietà formale” dei beni che assumono la veste di patrimonio separato, mentre la “proprietà sostanziale” spetta al Beneficiario del trust.
Nella maggior parte dei Trust si inserisce anche la figura del Protector (o Guardiano), il cui ruolo è quello di supervisore, cioè di controllore della gestione e dell'operato del Trustee. Tale figura è normalmente ricoperta da una persona di assoluta fiducia del settlor (es. un familiare).
Vantaggi del Trust
L'istituto del trust, attraverso la dissociazione del godimento dei beni dalla proprietà e dalla gestione degli stessi, permette di perseguire le finalità economiche più varie, quali ad esempio la mera intestazione dei beni al Trustee, l'affidamento dell’amministrazione o della gestione discrezionale, l'investimento di somme, l'affidamento di beni per fini successori, per finalità di garanzia patrimoniale, la gestione di liquidazioni, la tutela di soggetti bisognosi, ed altro ancora.
Esempi di casi pratici di applicazione del Trust:
